ART. 1
Denominazione
È costituito, nel rispetto del Codice civile, del D. Lgs. 117/2017 e della normativa in materia l’Ente del Terzo Settore denominato ASSOCIAZIONE NAZIONALE PER LA LOTTA ALL’AIDS – SEZ. LAZIO – A.P.S., che assume d’ora in poi, la forma giuridica di Associazione, apartitica e aconfessionale.
L’associazione si configura quale ente non commerciale e senza scopo di lucro neppure indiretto e con finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, infatti si rispecchia nelle attività di interesse generale in riferimento all’art. 5 comma 1 degli Enti del terzo settore.
La durata dell’Associazione è illimitata.
ART. 2
Sede
L’associazione ha sede attualmente a Roma in Via Giovanni Giolitti 42, la sede potrà essere trasferita con semplice delibera del Consiglio direttivo senza modifica statuaria ma solamente obbligo di comunicazione agli uffici competenti.
Il Consiglio Direttivo può istituire sedi operative dell’Associazione in Italia o all’estero.
ART. 3
Utilizzo nella denominazione dell’acronimo “APS”
L’Associazione dovrà utilizzare obbligatoriamente l’acronimo “APS” ai sensi dell’art 35 comma 5 del Codice del terzo settore, suddetto acronimo ne costituisce peculiare segno distintivo ed a tale scopo viene inserita negli atti, nella corrispondenza e nelle manifestazioni esterne.
La cancellazione dell’Associazione dall’apposita sezione del RUNTS comporta l’illegittimità dell’utilizzo nella denominazione sociale e nei rapporti con i terzi degli acronimi e delle locuzioni di cui agli articoli 12 e 32, comma 3 del Codice del Terzo settore.
Gli eventuali provvedimenti di cancellazione e/o di futura iscrizione, emanati dall’autorità competente, che determinano una variazione della denominazione sociale, ai sensi dell’articolo 32, comma 3 del Codice del Terzo settore, non comporta modifica statutaria, salvo comunicazione agli uffici competenti.
ART. 4
Statuto e Interpretazione
L’Associazione è disciplinata dal presente statuto, ed agisce nei limiti del Decreto Legislativo 3 luglio 2017 n. 117, delle relative norme di attuazione, della legge regionale e dei principi generali dell’ordinamento giuridico.
L’assemblea delibera l’eventuale regolamento di esecuzione dello statuto per la disciplina degli aspetti organizzativi più particolari.
Lo statuto è valutato secondo le regole di interpretazione dei contratti e secondo i criteri dell’articolo 12 delle preleggi al Codice civile.
ART. 5
Attività e Finalità
L’Associazione esercita in via principale attività di interesse generale per il perseguimento, senza scopo di lucro, infatti le attività che si propone di svolgere prevalentemente con attività di
volontariato attivo, svolto con prevalenza delle prestazioni gratuite dei propri associati volontari, ha scopo di elaborazione, promozione, realizzazione di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, ai sensi dell’art. 5 del D.lgs. 117/2017 sono quelle di cui alle lettere:
• “A” INTERVENTI E SERVIZI SOCIALI ai sensi dell’art. 1, comma 1 e 2, della legge 8 novembre 2000, n. 328, e successive modificazioni, e interventi, servizi e prestazioni di cui alla legge 5 febbraio 1992, n.104, e alla legge 22 giugno 2016, n.112, e successive modificazioni.).
• “D” con particolare riferimento alle ATTIVITÀ CULTURALI DI INTERESSE SOCIALE CON FINALITÀ EDUCATIVA.
• “I” ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DI ATTIVITÀ CULTURALI, ARTISTICHE O RICREATIVE DI
INTERESSE SOCIALE, incluse attività editoriali, DI PROMOZIONE E DIFFUSIONE DELLA CULTURA E DELLA PRATICA DEL VOLONTARIATO E DELLE ATTIVITÀ DI INTERESSE GENERALE.
Infatti l’associazione si prefigge di svolgere le seguenti attività’:
• Informazione e sensibilizzazione su HIV/AIDS e altre infezioni sessualmente trasmissibili ( successivamente IST) – facilitando la diffusione dell’informazione scientifica, sociale e sanitaria, promuovendo la sensibilizzazione dell’opinione pubblica con particolare riferimento all’accesso al test, alle terapie e alla lotta alla discriminazione, attraverso iniziative condotte autonomamente o in collaborazione con il Servizio Sanitario Regionale, le Università, gli istituti di ricerca, enti della pubblica amministrazione e delle amministrazioni locali, enti, organizzazioni ed associazioni private.
• Prevenzione su HIV/AIDS/IST – gestendo iniziative in proprio, collaborando con enti pubblici nazionali e locali e con gli altri organismi del Terzo Settore per lo studio e la progettazione di interventi atti a migliorare la prevenzione dell’infezione da HIV/AIDS/IST.
• Sviluppare la consapevolezza nelle persone affette da HIV/AIDS dei loro diritti – sviluppando e realizzando attività finalizzate alla tutela dei diritti delle persone con HIV, soprattutto in relazione al diritto alle cure e alla lotta all’emarginazione sociale, sia autonomamente che in collaborazione con i servizi socio sanitari pubblici e le altre organizzazioni del Terzo Settore.
ART. 6
Modalità di perseguimento delle finalità
L’associazione persegue le finalità statuarie attraverso le attività di seguito elencate:
• Ricerca – provvedendo a sostenere la ricerca nel campo dell’infezione da HIV e AIDS, attraverso l’erogazione di borse di studio e premi.
• Congressi ed eventi – volti al raggiungimento delle proprie finalità, o comunque alla partecipazione ad altri enti con scopi analoghi o connessi ai propri, anche attraverso la stipula di apposite convenzioni.
• Corsi di formazione – favorendo l’’informazione e l’aggiornamento del personale socio sanitario impegnato per le differenti esigenze delle persone con HIV/AIDS/IST nonché dei volontari e degli operatori preparati per le differenti esigenze dell’Associazione.
• Prevenzione ed assistenza – collaborando con Enti pubblici, nazionali e locali, organismi del terzo settore e servizi socio sanitari, per lo studio e la progettazione di interventi atti a migliorare la prevenzione dell’infezione da HIV e delle malattie a trasmissione sessuale e l’assistenza a favore delle persone con HIV e dei loro familiari.
• Volontariato – incentivando la partecipazione volontaria e gratuita alle proprie attività e di quelle dei soci, da parte di persone che ne condividono la visione e valori di solidarietà, equità sociale e pari opportunità.
• Sostegno alle persone affette da HIV/AIDS – promuovendo, sviluppando e realizzando iniziative e progetti tesi alla soluzione di problemi quotidiani di persone con HIV/AIDS.
L’associazione potrà svolgere qualsiasi altra attività culturale o ricreativa e potrà compiere tutti gli atti e le operazioni contrattuali di natura mobiliare e immobiliare e fidejussorie necessarie o qualsiasi altro strumento utile alla realizzazione degli scopi nei limiti consentiti dalla legislazione vigente, comunque collaborando e coordinando la propria attività, in un’ottica di leale collaborazione con l’ANLAIDS ONLUS.
ART. 7
Associati
All’Associazione possono aderire tutti coloro che condividano in modo espresso gli scopi e che siano mossi da spirito di solidarietà.
Sono associati dell’Associazione coloro che hanno partecipato alla costituzione e quanti altri, su domanda, verranno ammessi dal Consiglio Direttivo e verseranno la quota di associazione annualmente stabilita dal Consiglio Direttivo.
La quota annuale a carico degli associati è intrasmissibile, non è frazionabile né ripetibile in caso di recesso o di perdita della qualifica di associato.
Art. 8
Diritti e doveri degli associati
Tutti gli associati hanno uguali diritti e uguali obblighi nei confronti dell’Associazione. L’ammissione all’Associazione non può essere effettuata per un periodo temporaneo, fatta salva la facoltà di ciascun associato di recedere dall’Associazione in qualsiasi momento mediante comunicazione scritta inviata all’Associazione.
Gli associati:
• hanno il diritto di informazione e di controllo stabilito dalle leggi e dallo Statuto e di partecipare alle assemblee e, se in regola con il versamento della quota sociale, hanno diritto di voto in proprio o per delega, di eleggere ed essere eletti alle cariche sociali.
• hanno l’obbligo di rispettare le norme del presente Statuto e ogni deliberazione degli organi dell’Associazione presa in conformità della legge, inoltre vi è l’obbligo di pagare le quote sociali nell’ammontare fissato dal Consiglio Direttivo.
• svolgono in modo personale, spontaneo e gratuito l’attività di volontariato per la realizzazione degli scopi dell’Associazione, quale deliberata dagli organi sociali e ad essi consensualmente assegnata, è comunque ammesso il rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate per lo svolgimento delle attività o eventualmente delle spese legate allo svolgimento della propria carica, nei limiti fissati dall’Assemblea degli associati.
• che prestano attività di volontariato devono essere assicurati contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento dell’attività stessa, nonché per la responsabilità civile verso i terzi, in conformità a quanto previsto dalla legislazione vigente.